Dio cammina con noi.
Il Presepe missionario del PIME, ogni anno riflette su alcune tematiche legate ai problemi reali e attuali della vita del mondo, per far scaturire una nuova consapevolezza, partendo dall’evento straordinario dell’Incarnazione del Messia, nella nascita di Gesù.
Il tema di quest’anno ci porta dentro il grande cammino di Dio con noi e con l’intera umanità.
Questo dialogo è stato reso possibile, grazie al SI’ di semplici uomini, Maria e Giuseppe, che nella loro quotidianità hanno saputo far spazio alla voce di Dio che cammina dentro la nostra storia di tutti i giorni, fatta di lavoro, di impegno, di studio e di incontri.
In una vita tante volte movimentata da ritmi frenetici, da rapidi cambiamenti e da rapporti funzionali, il presepe ci riporta alla semplicità e alla genuinità di relazioni gratuite. Nel clima di incertezza e di precarietà che la nostra società spesso respira, Dio che si fa uomo offre a tutti una speranza affidabile e vera, che ci guida lungo il cammino. Nella stella del Natale la nostra vita viene illuminata e le nostre strade si rischiarano, verso la meta dell’incontro con l’altro.
Tutti i popoli sono alla ricerca di una vita dignitosa, nella continua ricerca di costruire un futuro, nel quale tutti possano stabilire rapporti di giustizia, in cui ciascuno abbia diritto al necessario per vivere; rapporti di accoglienza, senza per questo annientarsi o schiacciare l’altro nel fondamentalismo; rapporti di unità, superando così le divisioni, le rivendicazioni e gli interessi personali, dentro la nostra società e le nostre stesse famiglie.
Ti invitiamo a fermarti al Presepe di Vallio, per percorrere quella strada che ti guiderà al Mistero del Natale, il Dono che Dio ha fatto a te e a tutti i popoli di ogni cultura e di ogni lingua, facendoci conoscere il Suo Figlio Gesù.
In questo rapporto anche tu potrai scoprire la gioia che nasce dal farsi piccoli, scegliendo di essere a servizio gli uni degli altri, con la tua vita donata.
Argomento che mi dona serenità, in particolare oggi che ho potuto fotografare il Presepio di Vallio di Roncade.
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